giovedì 14 luglio 2011

#14

LA MIA ORIGINE TI APPARTIENE

è il tuo ombelico, la fronte solcata da nubi
o maggese d'azzurro puro e polline.
E' dove il vento portava l'eco del tuo nome,
dove ogni foglia di bosco, il muschio e gli steli
cantavano in danze di linfa i tuoi occhi rugiada.
Già nei giochi sfocati di bambina ti cercavo:
non avevi volto nè voce nè odore d'uomo,
eri il seme che afferra l'anima, prima radice
mistero incruento, sangue inchiostro di donna,
amore miele selvatico su quelle labbra
che baciandoti avrebbero trovato il mio nome




Nessun commento:

Posta un commento