venerdì 15 luglio 2011

#22

COLMATA PERSIANA

Per tutta la notte
nella nebbia, nuda
ho scavato il buio

(come fosse una culla,
come fosse una fossa).

profanando così
il silenzio greve

(di relitti e carcasse
ed ossa di parole
sepolte a lume spento).

In mezzo ai quei resti
mi son rannicchiata
in attesa dell’alba.

Ho dormito
stesa nella fossa comune
in cui giacciono senza nome
ricordi ed avanzi di un tempo
che non è più.


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